TOUR TOP ECUADOR GALAPAGOS
Il tour Top Ecuador Galapagos è un viaggio adatto a chi desidera approfondire la conoscenza delle città di Quito, Cuenca e Guayaquil con una guida parlante italiano già inclusa nella quota e visitare le Galapagos soggiornando sull’isola di Santa Cruz. Una particolarità di questo viaggio è che si entra nella Riserva Faunistica del Vulcano Chimborazo (il vulcano più alto dell’Ecuador, 6310 m s.l.m.) e con una guida di alta montagna chi lo desidera può salire fino al rifugio Whymper per godere di un paesaggio davvero sopra le nuvole. Non mancano un’escursione lungo la “ruta de las cascadas” nei pressi di Baños, la visita alla Laguna Quilotoa e il percorso in treno da Alausi fino alla famosa “Nariz del Diablo”. Alle Galapagos si soggiorna sull’isola Santa Cruz e sono previste alcune escursioni in barca per visitare le altre isole. Come tutti i nostri programmi, l’itinerario si può personalizzare!




1° GIORNO: QUITO
Partenza e volo. Arrivo in aeroporto a Quito e trasferimento con l’autista privato in hotel nel centro coloniale. Il trasferimento dura circa 50 minuti. Serata libera.
2° GIORNO: QUITO
Ore 9:00 appuntamento in hotel con la guida parlante italiano. Al mattino si visita il centro storico di Quito con le numerose chiese e piazze risalenti all’epoca coloniale. L’atmosfera della capitale è avvolgente e caratteristica. Si visitano la Plaza Grande conosciuta come “Plaza de la Independencia” che è il nucleo del centro storico fiancheggiata dalla Cattedrale, dal Palazzo Presidenziale, dal Palazzo Municipale, e dal Palazzo Arcivescovile. Intorno alla cattedrale ci sono molte caffetterie dove si affollano viaggiatori e quiteños impegnati nelle loro attività giornaliere. Si percorre un tratto della via delle Sette Croci e si visita la chiesa della Compagnia di Gesù, in stile barocco con l’interno riccamente decorato in lamine d’oro. Si visitano inoltre la piazza San Francisco, una delle più grandi di Quito dove si trovano la chiesa e il convento di San Francisco, uno dei complessi architettonici più imponenti d’America. Fu costruito nel 1550 e da allora i suoi campanili gemelli sono l’immagine cartolina della città, e poco distante, la chiesa di Santo Domingo che risale al 1581. In passato la piazza Santo Domingo di fronte alla chiesa omonima era un mercato indigeno, ora è un punto di esposizione d’arte all’aria aperta. Ad una quadra da questa piazza si percorre la via tradizionale della Ronda, la più antica di Quito oggi restaurata e animata da botteghe artigianali dove si lavora il cioccolato, il miele delle api, il legno, i tessuti e altro. La guida vi condurrà alla scoperta di tutti questi luoghi e in base ai vostri interessi e al tempo rimasto a disposizione potrete conoscere altri monumenti e curiosità.
Nel pomeriggio si visita con la guida la Mitad del Mundo dove passa la linea dell’equatore e si fanno alcuni interessanti esperimenti di fisica. In questo sito si possono visitare il museo etnografico e il planetario. www.mitaddelmundo.com
Gli ingressi non sono inclusi e si pagano sul posto.
3° GIORNO: QUILOTOA – LATACUNGA
Ore 9:00 appuntamento in hotel con l’autista. La giornata inizia percorrendo la “via dei vulcani”. E' possibile osservare la cima imbiancata del Cotopaxi, degli Illinizas e del Tungurahua. Ci si dirige verso sud percorrendo la panamericana verso la laguna di Quilotoa. Lungo il tragitto si fa una breve sosta alla fiera tradizionale di Pujili. L'ambiente rurale è quello tipico delle valli più lontane abitate ancora oggi da popolazioni indigene che coltivano i campi anche fino a quota m.4000 s/m. La strada che porta a Quilotoa è molto bella, si osservano campi coltivati, indigeni vestiti con poncho colorati che lavorano nei campi, piccole casette in paglia (chozas) in cui vivono ancora gli indigeni. Il lago di Quilotoa si è formato all'interno di un cratere vulcanico. Una volta arrivati in cima, si osserva il lago da un punto panoramico privilegiato, dal bordo del cratere a circa 3900 mt di altezza. E’ uno degli scenari più belli delle Ande ecuadoriane. Il lago misura circa 3 km di diametro e l’acqua assume un colore verde molto acceso in base alla luce, uno spettacolo imperdibile. Chi lo desidera può scendere nel vulcano a piedi. Il dislivello è di circa 280 mt. La discesa fino al lago richiede circa un’ora, il sentiero si snoda sulla parete verticale del vulcano ed è piuttosto sabbioso, ma il paesaggio è molto piacevole. La risalita a piedi è abbastanza faticosa per via dell’altitudine e della pendenza, ma è possibile richiedere un cavallo. Questo servizio di risalita è offerto dalla comunità indigena locale (quota circa USD 8 per persona, non incluso). Se preferite camminare, potete risalire a piedi (circa 2 ore e mezza a piedi tra andata e ritorno). Lo scenario è parte della provincia del Cotopaxi, ricca di tradizione e storia. La sera si riscende verso Tigua, un piccolo villaggio con una comunità che si dedica alla pittura naif. Originariamente pitturavano su pelle secca di pecora. Ora i loro dipinti con scene campestri dai colori molto vivaci si trovano in tutto l’Ecuador anche su altri materiali. Arrivo la sera a Latacunga dopo circa due ore di strada.
4° GIORNO: BANOS – RUTA CASCADAS
Ore 8:00 in hotel. Con l’autista si parte con mezzo privato fino a Baños di Ambato. Si arriva dopo circa due ore e mezza. (Nel caso questa giornata cada di giovedì è possibile visitare il mercato tradizionale di Saquisili in cui si osserva un vero mercato andino, dove la gente locale vende o baratta animali, verdure, frutta, erbe, tessuti, cesti e altri manufatti. Molti indigeni sono ancora vestiti in abiti tradizionali. Il mercato è un luogo di incontro e di scambio settimanale che permette di vedere uno dei momenti importanti della vita sulle Ande per le popolazioni locali). Lungo il tragitto se lo desiderate potete fare una sosta a Salcedo per provare uno dei gelati artigianali alla frutta che vengono esportati in tutto il paese. Sistemazione in hotel e tempo libero per il pranzo. Baños è un piccolo villaggio noto per le sue piscine di acqua termale aperte anche la notte che si trovano ai piedi del vulcano Tungurahua. E’ una cittadina molto vivace. Nelle botteghe potrete osservare la lavorazione della “melcocha” un dolce artigianale fatto con la canna da zucchero dell’Amazzonia, acquistare oggetti in “tagua” (avorio vegetale), tessuti, manufatti in cuoio. Avete un po’ di tempo per andare anche al piccolo mercato dove vedrete molti abitanti locali mangiare il famoso “cuy” (porcellino d’india), llapingachos e altre specialità della sierra andina. Nella Basilica della Vergine di Agua Santa, nella piazza centrale, potete vedere una collezione di murales che descrivono i miracoli locali attribuiti alla Vergine, patrona della città.
Ore 14:00 in hotel. Nel pomeriggio è previsto di raggiungere con l'autista la "ruta de las cascadas" che è una strada panoramica sulla quale si affacciano molte cascate. L'escursione è già inclusa nel tour e dura circa 3 ore. Si osservano in particolare due cascate, quella del Manto de Novia e quella del Pailon del Diablo. Al Manto de Novia la cascata si osserva anche dalla strada, ma è molto bello prendere la teleferica che attraversa il fiume che offre una vista privilegiata sulla valle e sulla cascata dall'alto. Una volta giunti dall’altro lato del fiume, si ritorna a piedi percorrendo il sentiero che scende alla base della cascata. Si attraversa poi il ponte e si risale fino all’auto. La passeggiata richiede circa un’ora più il tempo per godere del panorama della cascata. Poi si prosegue con l’autista. La visita del Pailon del Diablo si effettua percorrendo un sentiero in discesa di circa mezz'ora (ben segnalato), in mezzo alla natura tropicale e si arriva in fondo alla cascata dove ci sono un paio di punti panoramici. Si risale poi per lo stesso sentiero. Il sentiero non è difficile, una parte è un po' in pendenza, ma è tracciato e ognuno può farlo al proprio ritmo, è un'escursione piacevole che in tutto richiede circa un’ora. Si ritorna comunque nel tardo pomeriggio a Baños.
Nota: La sera, se il Tungurahua è in attività, è possibile raggiungere in “chiva” le pendici del vulcano dopo cena ed assistere alle spettacolari colate laviche notturne (escursione non compresa nella quota e proposta dalle agenzie locali).
5° GIORNO: RISERVA FAUNISTICA CHIMBORAZO - ALAUSI
Ore 8:30 partenza con l’autista privato verso l’altopiano dell’Arenal. Dopo circa 2 ore e mezza si arriva all’ingresso della Riserva Faunistica del Chimborazo, il vulcano più alto dell’Ecuador, 6310 m s.l.m., e il punto più lontano dal centro della Terra. La riserva fa parte di un ecosistema protetto per preservare l’habitat dei camelidi nativi delle Ande: le vigogne, i lama e gli alpaca.
Si raggiunge la quota di metri 4800 m, fino al rifugio Carrel dove si lascia il veicolo per proseguire a piedi con la guida di alta montagna fino al rifugio Whymper a 5000 m s.l.m. Il trekking in salita dura circa un’ora, il sentiero non è difficile, ma l’altitudine rende ogni passo impegnativo. La guida vi darà alcuni consigli per affrontare la salita. Nel caso l’altitudine crei dei fastidi è possibile fermarsi al rifugio più basso. Arrivati al secondo rifugio (Whymper) poco più in alto inizia il ghiacciaio, siete letteralmente sopra alle nuvole, in cielo. Qui potete ammirare il panorama, rilassarvi e magari bere un tè caldo. E' una zona di alte montagne abitate da popolazioni a maggioranza indigena. Gli indigeni si incontrano frequentemente anche lungo la strada (in genere più a valle), sono riconoscibili per i loro ponchos rossi mentre si dirigono ai campi per il lavoro quotidiano. Come per altri ghiacciai dell’Ecuador, nell’antichità il ghiaccio del Chimborazo veniva estratto dai “hieleros” e venduto nei mercati di Guaranda e Riobamba. In passato veniva trasportato anche ad alcune città della costa come Babahoyo e Vinces. Dopo l’escursione si riscende al parcheggio e si prosegue verso sud. Frequentemente si avvistano gruppi di vigogne che vivono libere sulle pendici del vulcano. Lungo il tragitto verso Alausi si può fare una sosta alla laguna del Colta e, se è aperta, visitare la chiesa di Balbanera, che è stata la prima chiesa costruita dagli spagnoli in Ecuador (1534). La facciata è costruita con pietra calcarea bianca. La sera si arriva ad Alausi.
6° GIORNO: TRENO NARIZ DEL DIABLO - INGAPIRCA - CUENCA
Partenza presto per raggiungere la stazione del treno di Alausi. Il treno parte alle 8:00 e percorre il tragitto da Alausì alla Nariz del Diablo percorrendo un tratto in retromarcia a zig zag lungo un pendio mozzafiato. Nei vagoni una guida accompagna durante il breve viaggio, i posti a sedere sono riservati e numerati. Alla stazione di Sibambe si fa una sosta, c’è una presentazione culturale e si visita il Museo Condor Puñuna. In totale questa escursione in treno richiede circa 2 ore. Dopo la sosta il treno ritorna ad Alausì. Questo servizio può essere interrotto in caso di cattivo tempo o per problemi tecnici. http://trenecuador.com/es/nariz-del-diablo/
Si riprende la strada e dopo circa due ore e mezza lungo la valle inter andina, si arriva al sito di Ingapirca. E' il maggior sito archeologico Inca e si visita con l'aiuto di una guida locale. Spicca nel sito la costruzione di un tempio a forma ellittica ancora in perfette condizioni. Quindi si prosegue per Cuenca che si raggiunge prima di cena. La giornata è lunga e intensa ma i paesaggi piacevoli compensano grandemente la fatica.
7° GIORNO: CUENCA
Ore 9:00 appuntamento con la guida parlante italiano per la visita di Cuenca, forse la più bella fra le città coloniali delle Ande dell'Ecuador. Il centro storico è stato dichiarato patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco. La città è stata fondata dagli spagnoli nel 1557 che hanno conquistato la zona prima abitata dai Cañaris e poi dagli Inca. Venne costruita sulle rovine dell’antica Tomebamba che erano rimaste dal conflitto inca fra Atahualpa e Huascar. La guida vi narrerà l’origine della città. Visiterete la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, il tradizionale mercato dei fiori di fronte alla chiesa del Carmen, il parco centrale Abdòn Calderòn circondato dalla Cattedrale, dal municipio e dalla Fondazione Turismo per Cuenca, e la cattedrale vecchia El Sagrario. Visitate anche la piazza San Francisco dove si vendono tessuti, e se c’è tempo il mercato 10 de Agosto, ricco di frutta, verdura, spezie, carni e altri prodotti. Cuenca è anche conosciuta per i cappelli di Panama che vengono esportati in tutto il mondo.
La guida vi accompagnerà per tutto il centro alla scoperta delle chiese, piazze e mercati soffermandosi nei luoghi più interessanti e vi farà apprezzare l’architettura delle case coloniali tipiche della città.
Pomeriggio libero a disposizione. Potete completare la visita di Cuenca con una passeggiata lungo il rio Tomebamba o raggiungere i villaggi di Chordeleg e Gualaceo a circa un’ora da Cuenca, famosi per la lavorazione della ceramica, gioielleria, scarpe in cuoio, tessuti. Sono villaggi ancora tradizionali. Si consiglia anche una visita alla fabbrica di Homero Ortega dove si può visitare il museo “La Magia del Sombrero” e osservare il processo di elaborazione dei cappelli di Panama in “paja toquilla”. Questa fabbrica è rinomata per la qualità dei suoi cappelli www.homeroortega.com
8° GIORNO: CUENCA - GUAYAQUIL
Partenza alle 9.00 con l’autista per Guayaquil. Si attraversa il Parco Nazionale del Cajas. Sono gli ultimi paesaggi delle Ande prima di scendere alla costa con la sua natura tropicale, i campi di cacao, banano, canna da zucchero. Si raggiunge dopo circa 4 ore di viaggio l'animata città di Guayaquil. Guayaquil è stata oggetto negli ultimi 10 anni di importanti progetti urbanistici. Il centro e il lungo fiume sono ora molto accoglienti e interessanti. H 14:00 appuntamento con la guida parlante italiano per visitare il parco delle iguane, la piazza con gli storici edifici del Municipio e della Gobernaciòn, la bahia, il mercato all'aperto destinato alla gente locale, il lungo fiume con il giardino botanico, il quartiere de Las Peñas. Si tratta del quartiere antico della città, negli ultimi anni parzialmente recuperato e oggi meta di passeggiate da parte dei locali o dei turisti. Dall'alto della collina di S. Ana il paesaggio è vasto sul fiume Guayas e sulla città.
9° GIORNO: GUAYAQUIL – GALAPAGOS
Al mattino trasferimento in aeroporto a Guayaquil. Volo Guayaquil /Baltra (volo incluso). All’arrivo si paga l’ingresso al parco nazionale delle Galapagos (quota non compresa e che si paga sul posto). Trasferimento in hotel a Puerto Ayora sull’isola di Santa Cruz. Le Galapagos sono un paradiso naturalistico unico al mondo. Gli animali sui sentieri o sulle spiagge non scappano e non è raro fare il bagno in compagnia magari di un leone marino. Dopo essersi sistemati in hotel nel pomeriggio si consiglia la visita libera al piccolo centro Darwin che permette di conoscere le tartarughe giganti centenarie delle Galapagos e alla spiaggia de Los Alemanes per chi desidera fare un primo piacevole bagno nelle acque incontaminate delle Galapagos. Pernottamento in hotel. Pasti liberi.
10° GIORNO: GALAPAGOS
Giornata dedicata all’escursione a Bartolomé, Santa Fe, Plazas o Seymour in base alla disponibilità a bordo delle barche. L’escursione parte al mattino tra le 6:00 e le 8:00 e si ritorna a Puerto Ayora nel pomeriggio tra le 16:00 e le 18:00. Include la visita di un’isola tra quelle indicate con guida del parco nazionale parlante spagnolo e inglese, trasporti in barca, pranzo, attività di snorkeling o bagno. Pernottamento in hotel. Cena libera.
11° GIORNO: GALAPAGOS
Giornata libera alle Galapagos. Ideale per raggiungere a piedi la stupenda spiaggia di sabbia bianca di Tortuga Bay (si cammina circa 45 minuti su un comodo sentiero). Si prende il sole in un ambiente naturale incontaminato dove è possibile anche fare il bagno. Sulla spiaggia si possono osservare numerose iguane marine. Nella spiaggia Mansa di Tortuga Bay è possibile affittare un kayak ed uscire in mare nella baia (USD 20 per un'ora). Qui si possono osservare mentre nuotano tartarughe giganti delle Galapagos, pesci e piccoli squali. Pernottamento in hotel. Pasti liberi.
12° GIORNO: GALAPAGOS
Al mattino visita all'hacienda di El Chato (tour incluso nella quota) dove si possono osservare le tartarughe giganti nel loro habitat naturale e visitare i tunnel di lava, particolari formazioni rocciose che si sono formate durante le eruzioni vulcaniche. Tour privato in compagnia di un nostro autista accompagnatore. Il Chato si raggiunge in circa 30 minuti da Puerto Ayora. Pomeriggio libero.
13° GIORNO: GALAPAGOS
Giornata dedicata all’escursione a Bartolomé, Santa Fe, Plazas o Seymour in base alla disponibilità a bordo delle barche. L’escursione parte al mattino tra le 6:00 e le 8:00 e si ritorna a Puerto Ayora nel pomeriggio tra le 16:00 e le 18:00. Include la visita di un’isola tra quelle indicate con guida del parco nazionale parlante spagnolo/inglese, trasporti in barca, pranzo, attività di snorkeling o bagno. Pernottamento in hotel. Cena libera.
14° GIORNO: GALAPAGOS – AEREOPORTO
Colazione. Al mattino trasferimento in aeroporto a Baltra. Volo per Quito o Guayaquil dove si arriva nel pomeriggio. Fine dei nostri servizi. Nota: è necessario prenotare un volo internazionale serale con partenza da Quito dopo le 20:30 o da Guayaquil dopo le 18:30.
15° GIORNO: ARRIVO IN ITALIA
Arrivo in Italia.
USD 3060
15
days
01/01/16-31/12/16
ITINERARIO IN SINTESI
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Quito
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Quito - Mitad Del Mundo
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Quito - Quilotoa - Latacunga
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Saquisili - Banos - Tour Cascate
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Arenal - Chimborazo - Alausi
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Treno - Sito Ingapirca - Cuenca
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Cuenca City Tour
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Cuenca - Guayaquil
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Guayaquil - S. Cruz
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Galapagos - Tour In Barca
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Galapagos - El Chato
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Galapagos - S. Cruz
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Galapagos - Tour In Barca
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Galapagos - Aeroporto
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Arrivo in Italia
LA QUOTA COMPRENDE
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Tutti i pernottamenti e le colazioni negli hotel previsti o similari (cat. Turismo)
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Il volo Ecuador/Galapagos a/r
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Tutti i trasferimenti con mezzo privato e autista parlante spagnolo
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Tutte le escursioni previste dal programma
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Guida parlante italiano a Quito (giorno 2), Cuenca (giorno 7), Guayaquil (pomeriggio giorno 8 e mattina giorno 9)
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Il biglietto del treno della Nariz del Diablo
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2 tours giornalieri in barca alle Galapagos per la visita di una delle isole disponibili tra Bartolomé, Plazas, Seymour e Santa Fe. Le escursioni includono la guida parlante spagnolo/inglese del parco nazionale, il pranzo, i trasporti in barca.
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Assistenza locale in caso di necessità chiamando al nostro numero di pronta assistenza
LA QUOTA NON COMPRENDE
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Volo intercontinentale a/r
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I pasti e le bevande
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Ingressi a musei, chiese, siti archeologici, parchi nazionali (circa USD 30 in totale per persona)
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Ingresso al parco nazionale delle Galapagos (US $ 120 per persona incluso Ingala)
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Assicurazione sanitaria obbligatoria
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Mance eventuali
HOTEL CATEGORIA TURISMO
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Quito: Hotel Plaza Sucre
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Latacunga: Hotel Villa Tacvnga
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Baños di Ambato: La Posada de Arte
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Alausi: Hosteria Pircabamba
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Cuenca: Hotel Inca Real
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Guayaquil: Grand Hotel Guayaquil
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Isola Santa Cruz: Hotel Fiesta
Nota: Gli hotel possono essere sostituiti con altri di pari categoria in caso di non disponibilità.
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
E' obbligatorio stipulare una assicurazione di viaggio indispensabile in caso di infortunio, incidente o malattia durante il viaggio.
In nessun caso Mashipura copre queste eventuali spese.